Luna

Sto così, che parlo di mare, d’amore

di fiele, di ideali, ah che bello morire

ah che bello questo pugno chiuso

con dentro milioni di parole

te le butto lì, sulla carta, perché sono un poeta

te lo dico, si e non credermi se dico il contrario

e come un poeta mi giro su me stesso

faccio un cerchio, poi saltello su una gamba

faccio il clown, mi dispero, mi brevetto

mettendo parole in ogni ciocca di capelli

e una di queste sere dove sto allo zenit

poserò la pelle, tutte le ossa e il destino

su di uno scoglio in mezzo al mare

imparando il canto delle onde

quando c’è la luna piena.

 

Uccello

A volte mi sento un uccello

ho lo sguardo laterale

mi lacero di frastuoni

modulando l’arcata sopraccigliare

 

il collo si muove a scatti

prendo il volo su dossi

coi passi

e un’ala rotta

non mi fa planare

 

cade il giorno con la notte

l’aria è satura

non ho peli sullo stomaco

ballo sui peli delle endorfine

dai rami

il freddo

striscia fino al cuore.